Medicazione ferita - L'abc dell'operatore socio sanitario

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Medicazione ferita

Procedure OSS > Bisogno di proteggere la cute

MEDICAZIONE DI UNA FERITA CHIRURGICA

Tale procedura non è di competenza dell'operatore socio sanitario, ma dell'infermiere.
L'OSS dovrà limitarsi a collaborare con l'infermiere nel preparare l'ambiente, preparare il paziente,  preparare  e riordinare il  materiale


Obiettivo:
Confezionare una medicazione a piatto chiusa di una ferita chirurgica ad una persona adulta, vigile, orientata nel tempo e nello spazio, immobilizzata a letto, adottando le precauzioni per la prevenzione delle infezioni della ferita chirurgica e rilevandone le caratteristiche

Materiale occorrente: Copricapo e mascherina, guanti sterili, 2 paia di guanti monouso, soluzione alcolica per l'igiene delle mani, garze sterili, batuffoli di garza sterile, antisettico
(Iodiopovidone 10% in soluzione acquosa o Clorexidina 0.015% in soluzione acquosa sterile [busta monodose pronta all'uso] o clorossidante elettrolitico 550 ppm cloro disponibile), flacone da 100 ml di soluzione fisiologica, siringa da 20 o 30 ml con ago, agocannula da 19-20 G, cerotto medicato o cerotto ipoallergenico poroso estensibile, pinza anatomica sterile, forbici sterili, telo sterile, telo impermeabile/assorbente, arcella pulita, contenitore per rifiuti speciali, contenitore rigido per rifiuti taglienti

Tempo massimo di esecuzione previsto: 15 minuti

Preparazione

1 Togliere i monili e l'orologio

2 Lavarsi le mani

3 Preparare tutto il materiale occorrente

4 Salutare la persona e presentarsi

5 Identificare la persona

6 Garantire il rispetto dell'intimità e della riservatezza della persona

7 Fornire alla persona le informazioni necessarie e raccoglierne il consenso

8 Controllare e se occorre intervenire sul microclima

Esecuzione

9 Calzare copricapo e mascherina

10 Scoprire la persona limitatamente alla regione interessata dalla ferita chirurgica e posizionare il telo  impermeabile/assorbente per proteggere il letto

11 Calzare i guanti monouso

12 Rimuovere la medicazione precedente evitando di lesionare la cute (se tenacemente adesa, inumidire il cerotto esterno con soluzione fisiologica o acqua potabile)

13 Valutare l'eventuale presenza di materiale biologico sulla garza e smaltire la medicazione appena rimossa nel contenitore per i rifiuti speciali

14 Osservare e valutare la ferita e la cute circostante: presenza di essudato (sieroso, siero ematico,  ematico, purulento), edema, odore, dolore, integrità della sutura, accostamento dei lembi di cute

15 Togliere i guanti ed eseguire l'igiene delle mani con soluzione alcolica o con acqua e sapone

16 Aprire un telino sterile e posizionarlo su un piano d'appoggio

17 Aprire le confezioni (garze, battufoli, pinza anatomica, forbici, cerotto medicato) senza contaminare  il materiale e lasciarlo cadere sul telino; porre l'arcella pulita sul piano d'appoggio fuori dal campo sterile

18 Calzare i guanti monouso

19 Riempire la siringa da 20 o 30 ml con soluzione fisiologica e montare l'agocannula sul cono della  siringa eliminando il mandrino

20 Irrigare la ferita con la siringa partendo dalla sutura e procedendo verso la periferia; in caso di presenza di materiale di difficile rimozione, calzare i guanti sterili, detergere la ferita impugnando i 20 batuffoli di garza sterile imbevendoli con soluzione fisiologica, partendo dalla sutura e procedendo verso la periferia con un solo passaggio, cambiando ogni volta batuffolo

21 Prelevare le garze sterili con la pinza anatomica e asciugare la ferita tamponandola, procedendo  dalla sutura verso la periferia, con un solo passaggio. Cambiare garza ad ogni passaggio.

22 Prelevare un battufolo con la pinza sterile e imbibirlo con la soluzione antisettica posizionandosi  sopra l'arcella

23 Eseguire l'antisepsi della ferita, procedendo dalla sutura verso la periferia, con un solo passaggio;  cambiare batuffolo ad ogni passaggio

24 Attendere che l'antisettico asciughi per evaporazione

25 Confezionare la medicazione con il cerotto medicato, senza contaminarla o con le garze sterili  prelevate con la pinza anatomica, tagliando il cerotto poroso estensibile di adeguate dimensioni per fissare le garze

26 Togliere il telo impermeabile/assorbente e smaltire i rifiuti negli appositi contenitori

27 Togliere i guanti, il copricapo, la mascherina e lavarsi le mani

28 Aiutare la persona a rivestirsi, ad assumere una posizione confortevole e riordinare il materiale  utilizzato

29 Registrare la procedura, l'esito e i dati utili sulla documentazione sanitaria



Azioni e omissioni che mettono a rischio la sicurezza della persona e dell'operatore o l'efficacia della procedura

Non rispettare il tempo massimo di esecuzione previsto

Non preparare tutto il materiale occorrente

Non comunicare con la persona durante la medicazione della ferita

Non raccogliere il consenso della persona

Eseguire la detersione e l'antisepsi dall'esterno verso la sutura

Non sostituire i batuffoli sterili ad ogni passaggio

Asciugare l'antisettico con le garze o i batuffoli

Contaminare le garze o i batuffoli sterili toccandoli con il contenitore dell'antisettico

Non garantire l'asepsi

 
 
 
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