Quiz 7 mattina - L'abc dell'operatore socio sanitario

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Quiz 7 mattina

I quiz dei concorsi delle ASL 2° parte > Quiz preselezione infermieri Olbia > Quiz estratti olbia

Batteria 1 sessione 1 Concorso infermiere olbia 7 Ottobre 2013 pomeriggio
Sezione creata con l’ausilio dello staff del sito ABC dell’Operatore socio Sanitario


1 -393 COME SI DEFINISCE L'UMIDITÀ RELATIVA DELL'ARIA?

A) Umidità presente nell'aria al momento della rilevazione
B) Rapporto tra umidità presente nell'aria al momento della rilevazione e massima quantità di umidità raggiungibile nell'aria

C) Rapporto tra umidità presente nell'aria al momento della rilevazione e pressione atmosferica
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2- 529 COSA INTENDIAMO CON IL TERMINE IPOCALCEMIA?

A) Presenza di Calcio inferiore ai livelli standard
B) Presenza di potassio e calcio nel sangue
C) Presenza di Calcio superiore ai livelli standard

3 -556 UN NEONATO IN BUONE CONDIZIONI VITALI PRESENTA UN PUNTEGGIO DI APGAR:
A) Compreso tra 4 e 6
B) Compreso tra 0 e 3
C) Compreso tra 7 e 10
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4 -71 NELLA SCALA DI GLASGOW IL PUNTEGGIO CHE INDICA LO STATO DI COMA È:
A) Superiore a 10
B) Pari o superiore a 12
C) Inferiore a 7

5 -127 DURANTE LE MANOVRE DI RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE, PER PRATICARE LE COMPRESSIONI TORACICHE, IL SOCCORRITORE DEVE:
A) Tenere le braccia tese
B) Tenere i gomiti lievemente flessi e aumentare la flessione ad ogni compressione
C) Spostare il peso alternativamente da un braccio all'altro
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6 -324 UNA PARALISI DEL TRONCO E DEGLI ARTI INFERIORI E SUPERIORI SI DEFINISCE:
A) Paraplegia
B) Tetraplegia
C) Emiplegia

7 - 201 QUALE DEI SEGUENTI INTERVENTI PUÒ ESSERE SEMPRE ATTUATO PER FAVORIRE LA COMUNICAZIONE CON UN PAZIENTE AFFETTO DA EMIPLEGIA DESTRA ED AFASIA?

A) Formulare domande in modo che la risposta possa essere fornita in termini di “si” e “no”
B) Servirsi della mediazione di un parente per decodificare il messaggio
C) Mettere a disposizione del paziente il necessario per scrivere
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8 -558 LE FECI ACOLICHE SONO CARATTERIZZATE DA COLORE:
A) Bianco
B) Nero
C) Grigio

9 -461 IN CASO DI OVERDOSE DA OPPIACEI LE PUPILLE SI PRESENTANO:

A) Midriatiche
B) Anisocoriche
C) Miotiche
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10 -492 IN UN PAZIENTE SOTTOPOSTO A INSULINOTERAPIA È IMPORTANTE:

A) La rotazione delle sedi di iniezione
B) Massaggiare con cura dopo ogni iniezione
C) Riscaldare l’insulina prima dell’iniezione
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11- 110 QUALE TRA I SEGUENTI RAPPRESENTA IL PRINCIPALE VANTAGGIO OTTENIBILE CON LA SOMMINISTRAZIONE DI PREPARATI FARMACOLOGICI CHE DETERMINANO IMMUNITÀ PASSIVA ?

A) L’immunità è di lunga durata
B) Il rischio anafilattico è assente
C) L’immunità si instaura con immediatezza
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12 - 148 L’EPATITE È:

A) Infiammazione dei reni
B) Infiammazione del fegato
C) Infiammazione dello stomaco

13 -598 COS’È UN’EPIDEMIA?

A) Una malattia della pelle
B) La comparsa di un numero elevato di casi di una malattia in un certo territorio in un breve periodo di tempo
C) La presenza costante di un numero limitato di casi di una malattia in un certo territorio
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14- 359 QUALE INTERVENTO, TRA QUELLI INDICATI, NON È OPPORTUNO PER FAVORIRE IL MANTENIMENTO DELL’INTEGRITÀ CUTANEA IN UN PAZIENTE ANZIANO?

A) Applicare unguenti sulle zone che presentano secchezza dell’epidermide
B) Aumentare la frequenza dei bagni igienici ed usare preferibilmente sapone
C) Ispezionare giornalmente la cute per individuare possibili arrossamenti
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15 - 550 QUALI SONO GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO LE PROTEINE ?

A) Idrogeno e ossigeno
B) Carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto
C) Idrogeno e ossigeno e azoto

16 -27 QUAL È IL NOME DELLA MEMBRANA CHE RIVESTE ESTERNAMENTE IL CUORE:

A) Mediastino
B) Pericardio
C) Endocardio
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17 -221 QUALE COMPORTAMENTO NON È DECISAMENTE OPPORTUNO PER COMUNICARE CON UN PAZIENTE ANZIANO CHE PRESENTA UN DEFICIT UDITIVO?

A) Attirare l’attenzione del paziente anche toccandolo prima di rivolgergli la parola
B) Parlare con tono di voce alto poichè è più facile che possa percepire suoni di alta frequenza
C) Mettersi di fronte al paziente in modo che possa anche ricorrere alla lettura labiale
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18 -158 LA MONONUCLEOSI È UNA MALATTIA:

A) Infettiva causata dallo Streptococco Beta-emolitico di gruppo A
B) Infettiva causata da un virus della famiglia dei Paramyxovirus
C) Infettiva causata da un virus della famiglia degli Herpes virus

19- 187 IN CASO DI PUNTURA ACCIDENTALE DURANTE L'ATTIVITÀ LAVORATIVA CON AGO POTENZIALMENTE INFETTO BISOGNA PROVVEDERE A:

A) Recarsi dal Medico di Medicina Generale per la prescrizione della opportuna terapia
B) Assumere quanto prima antibiotici a largo spettro
C) Denunciare immediatamente l'infortunio al datore di lavoro
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20 -355 QUALE È IL PRINCIPALE EFFETTO COLLATERALE DEGLI ACE INIBITORI?

A) Tosse
B) Febbre
C) Cefalea

21 -523 COSA SI INTENDE PER MICROCLIMA?

A) Temperatura, umidità, ventilazione e illuminazione di un quartiere
B) Temperatura, umidità, ventilazione e illuminazione di una stanza
C) Temperatura, umidità, ventilazione e illuminazione di una città
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22 -512 QUALE DIETA È INDICATA IN UN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA?

A) Iperglucidica e iperproteica
B) Iperlipidica e ipocalorica
C) Iposodica e ipoproteica
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23 -31 L’EMATEMESI È DETERMINATA DA:

A) ostacolo meccanico al transito intestinale
B) tosse incoercibile
C) emorragie a carico dello stomaco o dell’esofago
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24 -244 IL “PUNTO ZERO” PER LA RILEVAZIONE DELLA PVC ( PRESSIONE VENOSA CENTRALE) SI RICERCA:

A) All’altezza della linea ascellare media
B) All’altezza dell’articolazione temporo-mandibolare
C) All’altezza della linea ascellare inferiore

25 -249 QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI, RIGUARDANTI IL PAZIENTE DIABETICO INSULINO DIPENDENTE È VERA?

A) La dieta adeguata da sola, nella maggior parte dei casi, non risolve i problemi del paziente
B) La somministrazione di insulina esclude la dieta ipoglucidica
C) Dopo ogni pasto deve essere eseguito un accurato controllo della glicemia
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26- 500 QUALE TRA LE SEGUENTI CONDIZIONI COSTITUISCE INDICAZIONE ASSOLUTA AL CATETERISMO VESCICALE?

A) Ritenzione acuta
B) Incontinenza da sforzo
C) Ematuria

27 -380 LA SOMMINISTRAZIONE DI IMMUNOGLOBULINE UMANE DETERMINA:

A) Immunità attiva
B) Immunità passiva a basse dosi e immunità attiva a dosi superiori
C) Immunità passiva
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28 -51 L’IDENTIFICAZIONE DI UN PROBLEMA DEL PAZIENTE E DEI RELATIVI FATTORI SCATENANTI È:

A) La definizione delle prestazioni infermieristiche
B) Un obiettivo assistenziale
C) Una diagnosi infermieristica

29 -17 NELL’AMBITO DELLE ATTIVITÀ SANITARIE, PER “DIAGNOSI INFERMIERISTICA” SI INTENDE:

A) L’enunciazione sintetica delle attività di pianificazione delle cure infermieristiche
B) L’enunciazione delle azioni infermieristiche in rapporto ai bisogni del paziente
C) L’enunciazione di un problema relativo ad un paziente e delle possibili motivazioni
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30 -424 NELLE MALATTIE RESPIRATORIE LA CIANOSI È PREVALENTEMENTE DOVUTA A:

A) Emoglobina ridotta inferiore a 5g/dl
B) Abbassamento della sideremia
C) Diminuzione della saturazione di O2 nel sangue capillare

31 -97 IL CUORE È :

A) Muscolo striato volontario
B) Muscolo striato involontario
C) Muscolo liscio involontario
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32- 306 PER QUALE DELLE SEGUENTI FORME DI EPATITE VIRALE NON ESISTE VACCINO?

A) Epatite C
B) Epatite B
C) Epatite A
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33 -520 PER LA PREVENZIONE DI FENOMENI TROMBOEMBOLICI POST-OPERATORI È NECESSARIO:

A) Posizionare cuscini sotto le ginocchia del paziente
B) Effettuare frizioni al polpaccio e lungo tutto il decorso venoso degli arti inferiori
C) Far eseguire al paziente movimenti attivi o passivi degli arti inferiori ogni una-due ore
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34 -279 AI SENSI DEL D.LGS. 502/92 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI DA CHI SONO NOMINATI IL DIRETTORE SANITARIO E IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO NELLE USL?

A) Dal Direttore Generale
B) Dal Ministero della Sanità
C) Dalla Regione

35 -571 IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE (SSN) PERSEGUE, NELL’AMBITO DELLE SUE COMPETENZE, ANCHE L’IDENTIFICAZIONE E L’ELIMINAZIONE DELLE CAUSE DEGLI INQUINAMENTI DELL’ATMOSFERA, DELLE ACQUE E DEL SUOLO?

A) sì, comprende anche detta competenza
B) no,tale competenza non é mai stata del SSN
C) sì, ma solo fino al 1993, anno in cui é stata abrogata la norma che la prevedeva
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36 -207 NELL’AMBITO DEL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE IL DIPENDENTE:

A) Può rifiutare la collaborazione richiesta dall'autorità disciplinare procedente esclusivamente se il procedimento riguarda un collega di reparto col quale si lavora abitualmente
B) Può rifiutare la collaborazione richiesta dall'autorità disciplinare procedente se non ha l’autorizzazione del Dirigente della Struttura
C) Non può rifiutare, senza giustificato motivo, la collaborazione richiesta dall'autorità disciplinare procedente

37 -478 IL POTERE DISCIPLINARE:

A) Può anche essere esercitato dal Direttore della struttura di appartenenza con qualifica di dirigenziale quando la sanzione da applicare è pari o superiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni
B) È esclusivamente esercitato dal Direttore della struttura di appartenenza con qualifica di dirigenziale quando la sanzione da applicare è pari o superiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni
C) Non è esercitato dal Direttore della struttura di appartenenza con qualifica di dirigenziale quando la sanzione da applicare è pari o superiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni
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38 -347 IL "DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE" È STRUTTURA OPERATIVA:

A) Delle Aziende Sanitarie Locali.
B) Dei distretti sanitari
C) Del Ministero della Sanità

39 -573 IN UNA STRUTTURA SOCIO SANITARIA PER PROCESSO SI INTENDE:

A) L'assistenza diretta all'utente
B) La condizione delle attività svolte
C) Insieme finalizzato delle attività che portano al risultato di salute del destinatario
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40 -479 IL DIRETTORE GENERALE SI AVVALE:

A) Del Collegio di direzione per la scelta dei responsabili di struttura complessa
B) Del Collegio di direzione per la elaborazione del programma di attività dell'azienda
C) Del Collegio di direzione per garantire la qualità delle procedure amministrativo-contabili
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41 -69 L’ ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE È GARANTITA:

A) Dal distretto
B) Dai presidi ospedalieri
C) Dal dipartimento di prevenzione
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42 -577 IL PIANO SANITARIO NAZIONALE È:

A) L'insieme di norme di indirizzo generali per il servizio sanitario nazionale
B) La normativa per l'organizzazione dei servizi sanitari
C) L'insieme delle leggi che regolano la sanità

43 -501 AI SENSI DEL D.P.C.M. 19-5-1995, LA QUALITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO PUBBLICO RUOTA INTORNO AD ALCUNE DIMENSIONI, TRA CUI GLI ASPETTI LEGATI ALL'INFORMAZIONE RELATIVA AL TRATTAMENTO SANITARIO, COME:

A) La tempestività (velocità del servizio, brevità delle liste e delle file di attesa, ecc.), la puntualità, la regolarità (rispetto di programmi prefissati e comunicati)
B) Comprensibilità, chiarezza, completezza
C) La comodità di poter operare le richieste telefonicamente, o la facilità degli adempimenti amministrativi
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44 -181 IL MODERNO CONCETTO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA SI È AFFERMATO?

A) Nella seconda metà diciannovesimo secolo in Inghilterra e negli Stati Uniti
B) Nel medioevo europeo per opera dei monaci cattolici
C) Nella seconda metà diciottesimo secolo durante la rivoluzione francese
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45- 572 LA STRUTTURA DELLA DIAGNOSI INFERMIERISTICA ELABORATA DALLA NANDA COMPRENDE:

A) titolo, definizione, caratteristiche definenti, fattori correlati
B) titolo, definizione, caratteristiche definenti, interventi,
C) titolo, caratteristiche definenti, interventi, fattori correlati

46 -257 PER IL MODERNO CONCETTO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA HA AVUTO NOTEVOLE IMPORTANZA LA GUERRA DI CRIMEA, QUALE FRA LE SEGUENTI FIGURE NON HA LAVORATO COME “NURSE” IN QUESTA GUERRA?

A) Linda Richards
B) Florence Nightingale
C) Mary Seacole
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47 -372 NELL’AMBITO DEL NURSING, SECONDO DOROTEA OREM:

A) L’assistenza infermieristica è rivolta principalmente a soddisfare i bisogni umani che sono in relazione con la cura del sé (self care)
B) L’assistenza infermieristica è rivolta principalmente a soddisfare i bisogni umani ed il rapporto medico – infermiere - paziente
C) L’assistenza infermieristica è rivolta principalmente alla guarigione del paziente

48 -56 AI SENSI DELL'ART. 18, COMMA 1 LETTERA U DEL D.LGS N. 81/08, CHI HA IL COMPITO DI MUNIRE I LAVORATORI DI APPOSITA TESSERA DI RICONOSCIMENTO, CORREDATA DI FOTOGRAFIA, CONTENENTE LE GENERALITÀ DEL LAVORATORE E L’INDICAZIONE DEL DATORE DI LAVORO?

A) Il datore di lavoro e il dirigente
B) Il coordinatore della sicurezza
C) Il rappresentante dei lavoratori
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49 -440 AI SENSI DELL’ART. 17 DEL D.LGS. 81/08 QUALI SONO GLI OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO NON DELEGABILI?

A) Programmare ed effettuare la sorveglianza sanitaria di cui all’articolo 41 attraverso protocolli sanitari definiti con il medico competente
B) La valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall’articolo 28 e la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi
C) Sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge
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50 -543 I LAVORATORI AUTONOMI SONO SEMPRE OBBLIGATI AD UTILIZZARE I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE CONFORMEMENTE A QUANTO PREVISTO DALL’ART. 21 DEL D.LGS. 81/2003?

A) Si, in ogni caso
B) Si, se lo ritengono opportuno
C) Si, se esercitano la propria attività lì dove prescritti per i lavoratori che svolgono quella mansione



 
 
 
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