Quiz preselezione 301 -320 - L'abc dell'operatore socio sanitario

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Quiz preselezione 301 -320

I quiz dei concorsi delle ASL 1° parte > Concorso ASL Oristano > Da 201 a 400
 

301) QUALI SONO GLI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO IL "RAPPORTO SUPPORTIVO"?
A) Solidarietà e amicizia
B) Fiducia ed empatia

C) Distacco e austerità


Gli elementi di fondo del rapporto  supportivo sono:

·  la fiducia, ovvero la convinzione che l’operatore sanitario è capace di fornire aiuto e assistenza in caso di necessità e che di fatto lo farà; gli
elementi da cui scaturisce un clima di fiducia sono una buona comunicazione, disponibilità all’ascolto e coerenza nelle proprie azioni e
tra le parole e le azioni;
·  l’ empatia, ovvero la capacità di riconoscere e, in un certo qual modo, di condividere le emozioni e gli stati d’animo di un’altra persona, e di
comprendere il significato e lo scopo del suo comportamento; è il risultato di un rapporto professionale equilibrato con il paziente senza rischiare né
il coinvolgimento emotivo né l’isolamento affettivo;
·  l’ interessamento, ovvero l’accettazione incondizionata dell’altro come persona in tutti i suoi aspetti gradevoli e sgradevoli; si esprime
soprattutto con la comunicazione non verbale;
·  l’autonomia, che è lo scopo del rapporto supportivo. Un soggetto quando vede minacciata la sua salute o la sua identità fisica tende ad essere
meno maturo, regressivo, passivo; occorre quindi lottare attivamente contro questa tendenza di cui l’utente è attore e vittima portando questi
al livello di autonomia personalizzato sulla valutazione di quell’utente;
·  la reciprocità, che è lo strumento che consente di realizzare l’autonomia.
Per reciprocità si intende che ognuno dei soggetti del rapporto dà il proprio contributo in vista del raggiungimento dell’obiettivo miglioramento
o guarigione; reciprocità significa dialogo, significa dare al paziente le informazioni necessarie e trarre da lui tutte le notizie utili evitando errori
o sprechi d’energia.


302) QUALI SONO GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO LE PROTEINE?
A) Idrogeno e ossigeno e azoto
B) Carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto

C) Idrogeno e ossigeno

303) QUALI SONO GLI INTERVENTI CHE L'OSS PUÒ EFFETTUARE IN UN PAZIENTE CHE SOFFRE DI STIPSI CRONICA, CHE SI  TROVA AD AVERE UN OSTRUZIONE FECALE DI DISCRETE DIMENSIONI (FECALOMA)?
A) E'necessario intervenire con le dovute cautele con l'asportazione manuale
B) E' necessario intervenire con i clisteri a grande volume
C) Gli interventi che l'OSS può mettere in atto sono tutti finalizzati a prevenire la formazione del fecaloma, se si arriva a ciò è necessario informare l'infermiere e il medico sulla situazione

304) QUALI SONO I PROFESSIONISTI CHE DEVONO ESSERE SEMPRE PRESENTI NEL NUCLEO CENTRALE DELL'UNITÀ DI  VALUTAZIONE GERIATRIA?
A) Geriatra, fisiatra, assistente sociale
B) Geriatra, psicologo , medico di base
C) Geriatra, oss, infermiere

L’Unità di Valutazione Geriatrica (U.V.G.) è una Commissione tecnica composta dal medico geriatra, da un medico fisiatra, da un’assistente sociale aziendale e da un’infermiere professionale.
L’U.V.G fa una prima visita, valuta gli aspetti socio economici ed il grado di autosufficienza dell’anziano. Assegna un punteggio in funzione della definizione del progetto individuale assistenziale per l'anziano che può consistere in diverse tipologie: A.D.I., A.D.P., Lungoassistenza, Ricovero di sollievo, Centri Diurni Alzheimer, R.A.F., R.S.A. RSA, RAF, RA, Ricovero di sollievo, Diurno Alzheimer o Alzeheimer stand-by.


305) QUALI SONO LE COMPONENTI FONDAMENTALI DELLA PRATICA INFERMIERISTICA?
A) Esclusivamente l’olismo, la difesa e il sostegno della persona
B) Esclusivamente l’assistenza e l’educazione dell’utente
C) L’olismo, la difesa, il sostegno della persona, l’assistenza e l’educazione dell’utente


306) UN BUON RIPOSO NOTTURNO E' FAVORITO DA:
A) Un letto  rifatto con eventuale cambio della biancheria, impostazione dell'illuminazione notturna, posizionamento dei  campanelli vicini alle persone non autosufficienti
B) Una stanza areata
C) L'eliminazione di eventuali ostacoli che possono provocare cadute nelle persone che si alzano durante la notte

307) QUALI SONO LE MEDICAZIONI DI LESIONI CUTANEE CHE PUÒ ESEGUIRE L' OSS SU STRETTA INDICAZIONE  INFERMIERISTICA?
A) Solo le medicazioni di lesioni cutanee superficiali
B) Solo le medicazioni in presenza di lesioni da decubito superficiale
C) Medicazioni preventive e di copertura, medicazioni di lesioni cutanee superficiali, e medicazioni in presenza di lesioni  da decubito superficiali

308) QUALI TRA I SEGUENTI FATTORI TENDONO A INFLUENZARE LA DEFECAZIONE?
A) Esclusivamente un'alimentazione ricca di fibre o scorie
B) Esclusivamente un'adeguata assunzione di acqua
C) Un'alimentazione ricca di fibre o scorie e un'adeguata assunzione di acqua

309) QUALI TRA QUESTE NON È UN INTOSSICAZIONE DI TIPO ALIMENTARE?
A) Botulismo
B) Epatite da virus A
C)  Epatite da virus C

L'epatite C è una malattia infettiva, causata dall'Hepatitis C virus (HCV), che colpisce in primo luogo il fegato (epatite). ] L'infezione è spesso asintomatica, ma la sua cronicizzazione può condurre alla cicatrizzazione del fegato e, infine, alla cirrosi, che risulta generalmente evidente dopo molti anni. In alcuni casi, la cirrosi epatica potrà portare a sviluppare insufficienza epatica, cancro del fegato, varici esofagee e gastriche.
L'HCV è trasmesso principalmente per contatto diretto con il sangue infetto, spesso dovuto all'uso di droghe per via endovenosa, a presidi medici non sterilizzati e trasfusioni di sangue. Si stima che circa 130-170 milioni di persone al mondo siano infettate dal virus dell'epatite C.


310) QUALI TRA QUESTI SONO DA CONSIDERARSI PARAMETRI VITALI?

A) Esclusivamente la temperatura corporea e la pressione arteriosa
B) Esclusivamente la frequenza cardiaca
C) La temperatura corporea, il polso e pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e la frequenza respiratoria



311) QUANDO BISOGNA EFFETTUARE L'IGIENE ORALE AD UN PAZIENTE ALLETTATO?
A) Una volta al giorno
B) Solo la notte prima di dormire
C) Sempre e subito dopo i pasti principali

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312) QUANDO È NECESSARIO IL LAVAGGIO SOCIALE DELLE MANI?
A) Prima di ogni manovra sull’utente

B) Solo prima di servire il pasto
C) Solo dopo aver ritirato la padella
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313) QUANDO IL PAZIENTE È INCAPACE DI TAGLIARE IL CIBO E DI PORTARLO ALLA BOCCA, È NECESSARIO:
A) Preparare in piccoli pezzi il cibo, aiutarne l’assunzione, imboccando il paziente, lasciandogli il tempo per deglutire e
porgendogli acqua con bicchiere o cannuccia a seconda dei casi

B) Preparare in piccoli pezzi il cibo, tornare dopo 20 minuti per vedere se ha finito
C) Alimentarlo esclusivamente con cibi liquidi
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314) QUANDO NON SI USA IL CALDO?
A) Emorragia acuta, tumori maligni, subito dopo un trauma
B) Contrattura muscolare
C) Mal di schiena
Indicazioni del caldo
Reumatismo articolare in fase cronica, reumoartropatie degenerative con rigidità articolare, coliche biliari, intestinali e renali, quadri clinici con spasmi come pertosse, asma bronchiale, bronchiti acute e croniche, polmoniti, tubercolosi. Sindromi infiammatorie degli organi pelvici femminili; torcicollo miogeno, ascessi, paterecci.
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315) QUANDO SI ALLACCIA UN CAMICE STERILE IN SALA OPERATORIA:
A) Si deve toccare solo la parte interna

B) Si devono usare guanti monouso e poi sostituirli
C) Si devono usare guanti sterili

316) QUANDO SI ASSISTE UN PAZIENTE MORENTE È NECESSARIO:
A) Usare un contatto fisico e l'ascolto attivo
B) Mantenere un ruolo primario nella conversazione
C) Oscurare la stanza e mettere il paravento

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317) QUANDO SI MOBILIZZA UN PAZIENTE PER LA PRIMA VOLTA DOPO UN INTERVENTO CHIRURGICO DEVONO ESSERE
PRESENTI:
A) Un infermiere
B) Una coppia di OSS
C) Un OSS e un parente

318) QUANDO SI USA LA BORSA DI GHIACCIO?
A) In caso di ferite aperte
B) Nella malattia di Raynaud (restringimento delle arterie periferiche)
C) In caso di lesioni craniche, emorragie addominali, interventi chirurgici di vario tipo, febbre

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319) QUANDO UN PAZIENTE È INCONTINENTE È CONTROINDICATO:
A) Consigliare di bere poco e posizionare catetere vescicale
B) L'uso di pannoloni, igiene perineale frequente
C) Un controllo accurato dell'integrità della cute perineale
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320) QUANTO DURA IN MEDIA IL PERIODO DI INCUBAZIONE DELL'EPATITE DA HCV?
A) 60 giorni

B) 90 giorni
C) 30 giorni
La forma acuta ha un periodo di incubazione di 5-12 settimane. IN media  7 settimane. La risposta più attendibile è la A
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